L’Isola Rossa è uno dei simboli di Teulada e nei millenni è stata un punto di riferimento per i popoli, nonché un approdo fortuito. Ecco perché sono numerosi gli aneddoti e le curiosità sl suo conto…
L’Isola è sempre stata frequentata e le mani dell’uomo hanno tentato a più riprese di costruire da strutture più semplici a più complesse ma sembra che “la donna dormiente” (così qualcuno la definisce per la sua sagoma) non sia d’accordo… Sulle sue possenti “spalle” di granito nessuna struttura sembra poter essere duratura: le tracce di murature sembrano riportare ad età molto antiche e nella zona che degrada più dolcemente verso il mare troviamo alcuni edifici in rovina. Si tratta di costruzioni dei primi anni del 1900 adibiti ad una tonnara, dove i pesci venivano stoccati e lavorati. Pur avendo impiantato un’attività redditizia anche questa è andata a spegnersi. Dieci anni fa è stato presentato un progetto di riqualificazione delle strutture che non ha trovato seguito…
Sembra proprio che quest’isola abbia un’anima che non ama proprio il cemento!!
